‘L’amore non è bello, se non è litigarello…’
Si ma…litigarello…quanto?
E soprattutto, in che modo? Quante volte la furia finisce fuori controllo?
Capita che per una banalità si arrivi ad un litigio epico?

Non è il litigio in sé a determinare la serenità in una relazione anzi, spesso è indice di vitalità nella coppia!
Ma, se si litiga, la discussione deve essere produttiva.
Quello che bisogna fare, è imparare a ‘dirsele bene’, anche se il confronto può essere faticoso: lo sforzo di ascoltarsi e capirsi a fondo rende la coppia più solida.
È necessario fare attenzione al modo in cui vengono espresse le lamentele e soprattutto ai toni usati: usare un tono garbato piuttosto che uno duro, garantisce una più elevata probabilità di felicità futura.
È importante inoltre imparare a ‘disinnescare’, cioè spegnere quella fiammella, prima che diventi un fuoco che divora tutto. Voler avere sempre l’ultima parola o prevalere sul partner causa solo tensione e disagio reciproco: stare insieme non è una gara.
E’ importante non attaccare la persona e restare concentrati sulla questione concreta da cui è partita la lite.
Critiche e disprezzo non funzionano, anzi, distruggono la relazione, alimentano il fuoco della rabbia e inducono l’altro a mettersi sulla difensiva.
Se mai dovessero scappare, è necessario porre rimedio subito, scusandosi e ammorbidendo l’affermazione successiva.

Ci sono 3 principi importanti per una ragionevole discussione:
– Iniziare con IO, ‘io mi sento, io provo, io percepisco’, limitando al massimo il TU che potrebbe essere percepito dall’altro come un’accusa.
– IO seguito dall’emozione e dalla situazione che l’ha causata. ‘Mi sento triste perché quando litighiamo tieni la voce alta e non mi consenti di esprimere quello che sento’
– Concludere esprimendo ciò che si pensa di aver bisogno per stare meglio, con dettagli concreti. ‘Ho bisogno che tu ti rivolga con modi più pacati’

Assumersi la responsabilità di un errore commesso aiuta il partner a sentirsi ascoltato, rispettato e amato, il che lo spingerà a rispettare e amare ancor di più. È come acqua sul fuoco: ha un effetto calmante sia su chi parla che su chi ascolta e alimenta un modo pacifico di stare insieme.
Se ti è capitato durante una discussione con il partner di sentire il cuore che batte a mille, il respiro rapido, una sudorazione intensa, accompagnata magari da sensazioni fisiche spiacevoli, come tensione mandibolare, alle braccia, fastidio intestinale…ecco, in quei casi è bene interrompere la discussione, chiedere una pausa e ritrovarsi a parlare successivamente.
Nel frattempo, favorire attività rilassanti come leggere, fare sport, guardarsi una serie…ognuno trovi la sua. Cosi da poter riprendere poi il confronto in modo costruttivo.

C’è un segreto che si dice permetta ad una coppia di durare nel tempo…non andare mai a letto arrabbiati!